domenica 4 febbraio 2007

Adesso MICROSOFT minaccia anchi i governi

Tutto si tiene. Microsoft deve passare alle minacce per sostenere il suo Windows.

Microsoft avverte i governi asiatici del rischio di cause legali per Linux


Singapore – la Microsoft ha avvertito i governi asiatici che potrebbero trovarsi coinvolti in cause legali riguardanti i brevetti qualora facciano uso del sistema operativo Linux anziché del suo software Windows.
La crescente popolarità di Linux, un programma a codice aperto, liberamente disponibile su Internet e facilmente modificabile dagli utenti, è una minaccia per il dominio globale di Windows della Microsoft.

Secondo una recente ricerca, Linux viola più di 228 brevetti, ha affermato Steve Ballmer, l’amministratore delegato della Microsoft, al forum di Singapore, nei confronti dei leaders dei governi asiatici.

Ballmer ha aggiunto: “In futuro, per ogni paese che sta entrando a far parte dell’Organizzazione Mondiale per il Commercio (World Trade Organization), verrà qualcuno a chiedere soldi derivanti dai diritti di proprietà intellettuale”. L’Open Source Risk Management Group ha dichiarato nei primi mesi di quest’anno che le potenziali rivendicazioni di proprietà intellettuale contro Linux potevano esporre gli utenti a richieste inaspettate di indennizzo le quali potrebbero sfociare in cause legali.

Il Software developer SCO Group Inc., il quale afferma che Linux è basato sul proprio software di Unix, sta citando le compagnie che ne fanno uso, compresa la IBM (International Business Machines Corp.).

Il ministro della difesa di Singapore, lo scorso mese, ha convertito 20.000 personal computer per funzionare con software open-source anziché su piattaforma Microsoft.
Inoltre altri governi nella regione stanno cercando di utilizzare maggiormente software open-source. Quest’anno Cina, Giappone e Sud Corea si sono accordate per sviluppare insieme applicazioni che possano funzionare con Linux.

Durante una conferenza tenutasi a Milano, il presidente della Microsoft Bill Gates ha evitato una risposta diretta quando gli è stato chiesto se fosse preoccupato della concorrenza di Linux.

“Nel mercato in cui e’ la Microsoft, c’è molta concorrenza,” ha detto. “Noi siamo in concorrenza con Unix e stiamo facendo un buon lavoro perché la quota di mercato di Windows è cresciuta ogni anno. E’ là fuori; è qualcosa con cui dobbiamo competere.”

Il governo cinese, in particolare, considera la dipendenza da Microsoft come una potenziale minaccia.
Gli esperti di cospirazione credono che certe modifiche nell’applicazione, dette patches del codice di Windows, potrebbero permettere alle autorità degli USA di accedere alle reti di comunicazione cinesi e disabilitarle, eventualmente durante una guerra con Taiwan.

Ballmer dichiara che le paure che alcuni governi hanno avuto per la sicurezza nell’usare il software della Microsoft sono esagerate.
Inoltre egli ha aggiunto: “Noi riteniamo che il nostro software sia molto più sicuro del software open-source. E’ molto più sicuro perché dietro a esso ci siamo noi, noi lo abbiamo corretto, perché noi lo abbiamo costruito. Nessuno sa chi ha costruito il software open-source.”

Ps. Infatti, è grazie a voi che il vostro OS è pieno di bug...:)

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